La Spirometria in Farmacia

La spirometria (letteralmente “misurazione del respiro”) è il più diffuso esame della funzione respiratoria. Questo test non invasivo si esegue con l’ausilio di uno strumento chiamato spirometro. L’indagine è molto semplice, non fastidiosa e richiede solo una modesta collaborazione del paziente che deve solo eseguire delle manovre respiratorie mentre è collegato con la bocca allo spirometro. La spirometria misura la funzione dei polmoni, in particolare il volume e la velocità con cui l’aria può essere inspirata o espirata da un soggetto.

Il risultato dell’indagine è costituito da una serie di valori che indicano capacità e volumi polmonari, oltre che il grado di apertura dei bronchi. L’esame è un importante strumento utilizzato per evidenziare grafici respiratori utili nella valutazione di determinate condizioni cliniche, come l’asma bronchiale, la fibrosi polmonare, la fibrosi cistica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Il risultato della spirometria è normalmente corredato da un commento verbale aggiunto dallo specialista in cui si esprime un giudizio inerente ai valori ottenuti.

Abitualmente il risultato della spirometria è sintetizzato in una fra quattro possibili diagnosi:
quadro normale, ostruttivo, restrittivo e misto (ostruttivo e restrittivo).
Ciascun quadro patologico viene abitualmente classificato come lieve, moderato, grave o molto grave. Il risultato dell’esame comunque non va mai giudicato isolatamente, ma contestualizzato e valutato dal medico unitamente ai dati ottenuti dalla visita, dal racconto del paziente e da altre eventuali indagini.

La spirometria viene indicata in base ai seguenti casi:

L’esecuzione di una spirometria è indicata nei seguenti casi:

  • Diagnosi e trattamento dell’asma.
  • Identificazione di malattie respiratorie in pazienti che presentano sintomi di difficoltà respiratoria, nonché per distinguere un problema cardiaco da una malattia respiratoria come causa di base.
  • Misurare la risposta bronchiale in soggetti che si sospetta possano soffrire di asma.
  • Diagnosticare e differenziare tra malattie ostruttive polmonari e malattie di tipo restrittivo.
  • Seguire l’andamento e la storia naturale di una malattia nelle condizioni respiratorie.
  • Verificare il grado di insufficienza in corso di asma occupazionale.
  • Identificare coloro che sono a rischio di barotrauma durante le immersioni
  • Eseguire una valutazione del rischio pre-operatorio prima dell’esecuzione dell’anestesia e di interventi chirurgici di chirurgia cardio-toracica.
  • Misurare la risposta al trattamento di condizioni identificabili e misurabili tramite una spirometria.
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